
Ai microfoni del portale Vocegiallorossa.it, ha parlato in esclusiva Diego Perotti. Ecco le parole dell'attaccante:
A gennaio أ¨ stata una trattativa complicata. Hai mai avuto la sensazione che potesse saltare?
"Ti dico la veritأ : quando c'أ¨ il mercato io spengo il telefono e aspetto che ci sia qualcosa di concreto perchأ© altrimenti si diventa matti".
Credi che Totti rinnoverأ ?
"Spero di sأ¬, أ¨ importantissimo per noi, أ¨ l'emblema di questa squadra e di questa cittأ e voglio giocare ancora con lui".
Se la Roma arrivasse terza, dopo essere arrivata agli ottavi, avrebbe fatto una stagione positiva?
"Credo di sأ¬ anche se una squadra come questa deve pensare di vincere qualche titolo e speriamo di vincere il prossimo anno".
Barcellona o Real Madrid?
"Barcellona".
Una parola per descrivere Spalletti?
"Carattere. Un uomo di grande carattere e intensitأ . Forse intensitأ أ¨ la parola giusta".
Una parola per descrivere Sabatini?
"Tranquillitأ . Ho parlato poche volte con lui e mi ha dato questa sensazione".
Una parola per descrivere Pallotta?
"L'ho visto solo una volta".
Una parola per Totti?
"Ce ne sono tante, أ¨ il migliore".
Da cosa deriva il soprannome El Monito?
"Mio padre veniva chiamato cosأ¬ (El Mono, la scimmia ndr) e poi hanno chiamato me in questa maniera".
Appena arrivato a Roma, hai postato su Instagram alcune strofe di Salando las heridas, una canzone argentina. Ha un significato particolare per te?
"Sأ¬, c'أ¨ stato un momento della mia carriera in cui i tanti infortuni avevano fatto pensare a qualcuno che io fossi finito e, invece, ora sono in un top club italiano. أˆ stato un bel cambiamento".
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